David Zinn e i suoi personaggi disegnati e colorati a gesso (chalk art) sono una vera delizia. Scopriamo insieme come Sluggo (il mostro verde brillante) e Philomena (la maialina alata un po’ pigra) sono diventati idoli assoluti di grandi e piccoli. Non solo in America, ma in tutto il mondo.
La poesia delle piccole cose
Da un po’ seguo il suo profilo Instragram, e vi confido che ogni creazione a gessetto (chalk art) mi strappa un sorriso vero.
Spesso mi sono prodigata a descrivere l’arte, quella vera, come elevazione del sè, invito a riflettere, solletico intellettuale oltre a dimostrare padronanza materica. Ecco, credo che l’arte di David Zinn appartenga proprio a quest’ultima categoria (il solletico intellettuale) solo che stavolta è piacevole e romantico.
Si evince subito, da un primo sguardo, la componente profondamente piacevole che riporta un po’ tutti noi alla propria infanzia. Numerosi infatti sono i “siparietti” in cui Sluggo, i topi o la mailalina Philomena evocano dolci emozioni. Zampine che si tendono e tengono a vicenda, topini sognanti che guardano le papere nello stagno, simpatici folletti verdi capelluti e spettinati.
David Zinn: la sua chalk art è definita “heartwarming”
La sua arte “scalda il cuore“. Se leggete i commenti sul suo sito vi renderete conto che in tanti affermano che i suoi personaggi strappano un sorriso, infondono emozioni positive. E si ha bisogno di questa dimensione dell’arte, perchè fa leva sul proprio bambino interiore.
La componente sorpresa fa la sua parte. Scostare le foglie autunnali del parco di Ann Arbor, o in generale nel Michigan, dove vive e lavora, e riconoscere Sluggo che cerca di mettere in ordine, senza aspettarselo, non ha prezzo.
La chalk art di David Zinn è una timida folgorazione di buon umore che adoro. Sì, sono cosciente dell’ossimoro, una folgorazione (fortissima) di tenerezza.
Ecco alcuni commenti che abbondano sul suo sito, e che confermano la dimensione legata all’infanzia e alla bellezza delle piccole, grandi, dolci emozioni.
La riflessione “social” sulla chalk art di David Zinn
Immaginiamo non ci fossero i social: Sluggo e Philomena sarebbero rimasti nel Michigan.
Invece una delle carte vincenti di David Zinn è stata assolutamente l’amplificazione tramite i social media delle sue “visioni” illusionistiche a gessetto.
Diamo un’occhiata al suo media kit:
- 73.990 likers su Facebook
- 2.812 seguaci su Twitter
- 142mila fan su Instagram
La voglia di condividere sensazioni che regalano sorrisi è ancora, per fortuna, uno stimolo importante nel mondo di Internet alfine di condividere.
E la chalk art di David Zinn, in questo senso, e altamente irresistibile.
E a voi, piace? 😉
Crediti immagini: http://zinnart.com/