Johnson Tsang è un talentuoso scultore cinese che mi colpì tanto tempo fa.
Vidi, sul web, una scultura che ritraeva delle tazze di porcellana che rovesciavano un liquido. Esso si tramutava in due visi che si baciavano.
Qui trovate una versione in slow motion che incanta.
E qui rimasi folgorata, perchè chi mi legge sa che ho un debole per chi vuole comunicare messaggi concettuali ma che, caratteristica per me fondamentale di un vero e reale artista, hanno padronanza materica e capacità di lavorare le forme e i colori. Lui è un porcellanista, e ha una capacità espressiva nelle sue forme che, nel panorama scultoreo-artistico attuale che io conosco, non ha eguali.
Questa serie, legata ai liquidi che si avvingono e si baciano, fa la sua fortuna. La serie si chiama Yuanyang, è stata esposta all’ Hong Kong Museum of Art e il Museo della Ceramica Yingge di Taiwan.
I riconoscimenti ricevuti sono tantissimi: nel 2011 e nel 2012 le serie “Ciotole di fantasia” e “Splash of Wonder” hanno ricevuto il Premio Speciale Gyeonggi; ha vinto l’ International Ceramix Biennale 2011; l’ International Competition and Grand Prize of 2012 Taiwan, l’ International Ceramics Biennale.
È l’unico artista cinese ad aver collezionato ambedue questi ultimi riconoscimenti, consacrandolo all’olimpo degli scultori più amati e premiati del mondo.
Realismo e surrealismo nell’arte di Johnson Tsang
Tsang è un surrealista, pur utilizzando tutti i particolari messi a disposizione dalla realtà e dalla natura umana per sconvolgere gli occhi e la curiosità di chi si avvicina alle sue opere. Si concentra sul dettaglio, sulla morbidezza della pelle accanto ad una destrutturazione della ceramica che, a tratti, diventa anche liquida e zampillante.
“Open mind”, progetto di fine 2016 di Johnson Tsang
Come vedete la metafora del pensiero viene tenuto in mano, viene allargato, oppure zampilla di vita. Esso è risolto egregiamente da icone che ben si identificano nel linguaggio simbolico insito in ognuno di noi.
È la nostra coscienza che lavora e che si divincola, concentrandosi, contorcendosi, lavorando per la nostra dimensione intellettuale.
Credo che Johnson Tsang possa classificarsi come uno dei più grand scultori dell’est, esprimendosi anche con grande audacia. Presto vi parlerò di sculture dedicate a Donald Trump. Il linguaggio artistico libera.
Adoro queste sculture !