Spesso rifletto sul modus operandi dei giovani artisti. Li immagino mentre sorridono quando realizzano che una loro opera d’arte è amata, cercata e condivisa.E, partecipando sottilmente e con pura soddisfazione a questo traguardo raggiunto, mi domando come possono fare a sfruttare il più possibile questa situazione.Cerco di essere più chiara.
Ci sono opere, per artisti affermati o emergenti, che sono più amate dal pubblico; esistono soggetti che ispirano semplicemente di più rispetto ad altri. Insomma, alcune opere dovrebbero essere assolutamente presentate al grande pubblico.
Mi sono chiesta come, questi lavori così “fortunati”, possano essere diffusi in percentuale maggiore, per ampliare la popolarità dell’artista, emergente o affermato che sia.
Sì, esistono le stampe, i libri le fotografie. Ma credo di poter affermare che esiste uno strumento assolutamente più nobile, che agisce nel pieno rispetto dei colori brillanti, dei segni profondi dei messaggi che ogni artista vuole lasciare al mondo.
Chi mi legge sa che ho una formazione storico-artistica accademica solida che è partita con i graffiti preistorici e si è evoluta fino all’arte moderna e ai nuovi linguaggi. Perciò ho subito pensato al metodo migliore, che potesse garantire la riproducibilità delle opere e che sia unico, di valore e irripetibile, come le opere d’arte stesse.
Ciò di cui sto parlando è coincide con la litografia d’arte e la stampa litografica d’arte. Vediamo insieme di che cosa si tratta.
Litografia arte: una stampa è per sempre!
Cos’è la litografia? Andiamo all’origine. Ai miei figli dico sempre che il significato della parola risiede nella stessa.
L’etimologia della parola deriva da lìthos (pietra) e gràphein (scrivere). Condensando molto il concetto, si tratta di una “stampa artistica su pietra tramite una matrice piana e con l’ausilio di prodotti chimici. Possiamo parlare anche di stampa offset, ovvero quella ottenuta tramite la repulsione chimico-fisica tra acqua e sostanze grasse. Il risultato della meccanizzazione del processo litografico è proprio definito stampa offset (fonte Wikipedia).
La stampa litografica è essa stessa un’opera d’arte. Ha il vantaggio rispetto le tecniche di stampa digitale di garantire una grande definizione dei tratti, tramite una nitidezza che solo la lastra di pietra può garantire. Sono veri pezzi unici, ognuna con un suo tratto distintivo, come un abito sartoriale.
La stampa litografica porta con sé sfumature di valore. Inchiostri e carte sono sempre di qualità mirati al mantenimento della vivacità dei tratti e dei colori. I primi sono sempre resistenti alla luce, le seconde contribuiscono alla bellezza e alla valorizzazione di segno e sfumature.
Con la litografia, il mezzo per diffondere l’opera d’arte riprodotta è esso stesso veicolo di valore per i dettagli che orbitano intorno alla qualità artigianale della stampa.
La litografia ha un altro aspetto interessante. In un certo senso tutela la riproducibilità: i cicli litografici dedicati alla stampa di un disegno o di una pittura sono numerabili. Ciò contribuisce a infondere ulteriore puro valore all’opera riprodotta.
In sintesi, si tratta di una tecnica di diffusione dell’arte che rende la stessa unica e immortale, ma con fedeltà e qualità di sfumature e dettagli, tracciandone vendite e diffusione.
Credo molto in questo matrimonio tra arte legata alle opere degli artisti emergenti, e la conferma nel tempo e nello spazio dei contenuti artistici tramite litografia. Aiuterebbe i giovani artisti a fissare per sempre le loro tappe artistiche, vendendo o regalando una parte della loro produzione. Moltiplicherebbero all’ennesima potenza la diffusione del loro messaggio, mantenendo una coerenza virtuosa che associa il loro operato a qualità e cura dei contenuti.
A torto, la litografia è considerata un mezzo poco accessibile e soprattutto costoso e poco immediato.
Ma non è così. Vi spiego perché.
PrintLitoArt: una piattaforma digitale per stampare le litografie on-line
Chi mi conosce sa che mi occupo di contenuti digitali per il web, ma anche che sono fanatica di qualità artigianale nella cucina, nella sartoria e nel mondo made in Italy generale. La marcia in più di noi italiani si evince nella cura dei particolari, nella voglia di fare bene e produrre cose belle e che acquistano valore nel tempo.
In questa ottica, il progetto PrintLitoArt fa da trait d’union tra la passione di grandi Magistri della stampa litografica con un’esperienza ultratrentennale e la freschezza di un portale web dove poter, passo a passo, stampare in maniera indipendente una serie di litografie. In questo modo si abbattono costi e tempo.
Esplorate il portale: è facile, intuitivo. Propone una user experience che ti guida facilmente verso la creazione delle stampe di valore, senza intermediari alcuni se non l’assistenza efficace che forniscono in caso di difficoltà.
Attraverso la piattaforma il giovane artista, o semplicemente il disegnatore amatoriale può dare continuità alle proprie opere, trarne profitto vendendole o regalandole ai propri cari. Le metterà al sicuro dai toni cromatici sbagliati, dall’usura del tempo e potrà tracciarne il percorso tramite la numerazione.
La grande qualità del lavoro finale è garantita tramite la vasta scelta di carte pregiate: ruvide o lisce, lucide o opache, pesanti o leggere.
Perdonatemi una digressione: io adoro i contesti dove una tradizione secolare crede in se stessa e nel suo valore; decide di vestire i panni della contemporaneità, di mettersi in gioco e debutta on-line con un piglio preciso e ben definito.
Una vera mano tesa on-line ai giovani artisti e a chi desidera diffondere la propria arte con valore e qualità.